Si è spento all’età di 73 anni il chitarrista Ricky Gardiner, che nel corso della sua carriera ha suonato e collaborato con David Bowie, Iggy Pop e altri artisti.
RICKY GARDINER SI E’ SPENTO
La notizia della scomparsa è stata condivisa sui social lo scorso 16 maggio dall’Iguana del rock e dal leggendario produttore Tony Visconti. Esso ha fatto sapere di essere stato informato dalla moglie del compianto musicista e che Gardiner, definito come un “genio della chitarra”, combatteva da tempo contro il morbo di Parkinson. Al momento, però, le cause della morte non sono state rivelate.
RICKY GARDINER, CHI ERA
Di origini scozzesi, Gardiner si unì alla sua prima band, i Vostoks, a scuola nel 1962. Uno dei passi più geniali fu la formazione della Beggars Opera nel 1969. Visto il buon rapporto di amicizia, suonò con David Bowie e Iggy Pop. Per Bowie suonò la chitarra solista nell’album del 1977 Low. Per il Pop ha lavorato al suo album “Lust for Life” lo stesso anno.
Sempre nel 1977, Visconti selezionò Gardnier per suonare la chitarra per l’accompagnamento preregistrato della performance di Bowie in “Heroes” su Top of the Pops della BBC. La registrazione è stata effettuata ai Good Earth Studios di Soho di Londra, con Bowie, Visconti e il pianista Sean Mayes.
LE LEGGENDE RACCONTANO…
Gardiner imitò il suono della chitarra di Robert Fripp utilizzando il feedback, poiché non aveva un EBowera: “Mi è stato chiesto di riprodurre la linea di Robert Fripp, ma non mi ero reso conto in quel momento che egli avesse usato un EBow. Ho fatto del mio meglio, usando solo il feedback. Durante la canzone, il mio amplificatore ha iniziato a morire. Quando la canzone è finita, anche l’amplificatore.”
Gardiner ha detto che soffriva di ipersensibilità elettromagnetica , che credeva di aver contratto attraverso l’esposizione a livelli elevati di radiazioni del computer e campi magnetici .
Un saluto agli amici lettori, vi lasciamo qualche consiglio per voi da leggere!
Bernie Marsden, here He goes again!
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